Io: Se sei Dio devi dimostrarlo a chi crede in te.
Dio: Hai ragione, la fede si fonda sulle prove. E tu ne hai avute?
Io: Sì, altrimenti non sarei a parlare qui con te. Ma Dio è rispetto, parole corrette, sentimenti puri e misericordia.
Dio: E invece, tu che senti?
Io: Di dover dire cose sconvenieti e contro altissime sfere non solo del potere, ma dei cieli. Tu mi fai accusare Pietro, gli apostoli, rivolgi davanti a me a Maria rimproveri che oltre che vergogna mi generano timore, perchè penso “se questo egli dice a Maria, quale speranza per noi”.
Dio: Quella che nasce dalla verità, Donatella. Solo la verità è Dio perchè nella verità c’è la salvazza. E Dio è solo questo: la salvezza degli uomini. Perchè te l’ho detto e dimostrato anche nelle preghiere, “il mio regno non avrà fine”, ma il mio però. Non il vostro dell’umanità, e a me interessa non perdere un uomo e il tempo di Dio è universale.
Io: ma allora parliamo di metodi. La tua potenza che tutto attacca e tutto critica, che non concede tregua, che chiede spaventosamente, che rivela… La gente fugge, oggi più di ieri. Ieri si sono inginocchiati ai leoni, oggi al solo termine Dio si mostrano indaffarati e vanno per la loro coscienza. Abbiamo perso sempre e in modo tragico. Io per amare te mi trovo in condizioni disperate. Non ho guadagnato un solo cuore, ne ho persi di quelli anche più prossimi e familiari. La gente mi pone in un labirinto senza uscita, non c’è porta che io possa aprire. Non c’è risultato che possa raggiungere.
Dio: Non sei tu, è Satana. La sua visione riflessa nel mondo è uno specchio scomposto senza uscita. E gli uomini fanno ciò che egli li induce a fare sia col potere, sia col male, sia con le comprensioni. Vuole dimostrare a me che non c’è scampo. Ma tu dovresti dire però cosa facevi da sola, non sospinta nè da me nè da lui…Questo sbagli. Tu devi raccontare perchè non è nel contingente che si deposita la verità, ma nel tempo. Cristoforo Colombo ha dovuto sfidare il terrore dei suoi amici, ma ha vinto e scoperto un mondo nuovo soltanto perchè credeva alla voce che gli diceva “vai avanti”. E non perchè chi parla fosse un folle, ma vedeva cosa c’era. Dio è vedere oltre i limiti umani. Allora dovresti dire che mentre io ti parlavo di San Francesco e del metodo di comprensione del volo degli uccelli, tu aiutavi un brutto corvo nero a volare come la colomba bianca e lo sospingevi. Poi dovresti dire che quando qualche insetto ti si para davanti, reale come lo mostri agli altri, di taluni sei così amica che vorresti accompagnarli per mano all’uscita. Perchè? Perchè mi dici “ma io ci vedo l’anima”. E io ti ho detto Satana e il mondo del male sono ingonocchiati a te e ti riconoscono una santità suprema, chiedendo a me la fine di una guerra spietata. Ma tu mi hai detto: no, fino a che non capiamo la morte di Gesù. Ed essi mi hanno mostrato che poichè in Gesù volevo compiere l’esperimento di portare via l’essere umano corpo e anima, essi lo hanno reso impossibile perchè la loro condizione è così estrema che non possono precipitare nelle tenebre. E mi hanno mostrato che sì in loro c’è il male, ma che non sono essi ad adoperarsi affinchè gli uomini lo compiano, ma è la libertà degli uomini. Giacchè Gesù è stato aiutato da Satana e ucciso dai suoi.
Io: Poichè questo è indimostrabile, tu mi esponi a rischi estremi e al dubbio della mia coscienza.
Dio: Ipocrita, non si può essere al tempo stessa portatrice della parola di Dio e in dubbio di Dio. Tu hai operato il bene, il male ti aiuta, ti manda le sue creature più fragili, ti protegge come io non saprei, ti concede il dubbio perchè lo vede nei secoli, non ti ha mai rapita. Quando quel prete empio sapendo parlare con Satana, indispettito, gli ha detto “prendi lei” Satana ha detto ”no” e allora lui gli ha messo davanti un bambino e gli ha detto “allora lui” e Satana ha tremato perchè avrebbe dovuto scegliere il bambino. E questo lo hanno fatto con tanti. Capisci che la mia lotta è con coloro che hanno custodito il segreto, anche sulla morte di Gesù di cui sono responsabili, sulla confusione degli uomini, sulla diffusione del vero male che è libera scelta, come dici tu. Non Satana che ti mostra che se vai in quelle zone non c’è scampo: ci sono la violenza più efferata e non domabile. Ci sono la lussuria, la corruzione, l’odio che è un punto della mente in cui chi vi precipita non ha scampo. E io dico ma è per questo che non volevo che conoscessero e che potessero essere guidati perchè non sanno scegliere. No, dice Satana, se tu avessi avuto gli uomini senza volontà avresti fatto quello che hai sempre meditato e cioè tentare di sconfiggere me e non trovare una soluzione altrove, per cui io ho parlato a Eva affinchè mostrasse che negli occhi di Satana la prima cosa che ella ha veduto è la realtà e nella realtà il pudore. Siamo nudi, copriti, disse ad Adamo. E Satana dice sono stufo di essere tentato da moltitudini di uomini e soprattutto giovani che adorano il male. E chi fa il male il male si compie. Ho dimostrato a Donatella come un’onda negativa giunge fino a prendere chi ha commesso atti impuri e non vi è salvezza. Bisogna liberarsi del proprio male prima di morire, per questo non si può dare la morte perchè ci sono persone costrette ad attendere anni la propria libertà, poi dopo chi li tiene in vita commette un accanimento imperdonabile.
Io: ma come si fa?
Satana: si ascolta, come fai tu lo possono fare tutti.
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